Domenica a Certaldo
Boccaccio dorme sotto al vetro
delle teche. E noi seduti nella casa
del vicario godiamo la valle
iscritta negli archi di pietra.
C'e un uomo che va
con un cane.
Tu guardi e mi dici, che bello
andare pei campi.
Sicuro non vedi il fucile
che ha un guizzo di sole.
Poi dopo udremo lo sparo
vedremo correre il cane
e tu penserai, senza dirlo.
che ancora in Toscana
'e viva la peste.
Certaldo 1996